Segnalazione di Incendio Doloso di Rifiuti nel Napoletano: L’Intervento del CNSBII



Il Corpo Civico Nazionale delle Sentinelle dei Bacini Idrografici Italiani (CNSBII) ha recentemente denunciato un sospetto incendio doloso di rifiuti verificatosi nel napoletano. L’incendio è avvenuto il 13 settembre 2024 in un’area rurale, ed è stato immediatamente segnalato dal CNSBII alle autorità competenti. Questa segnalazione sottolinea la necessità di una maggiore vigilanza e intervento contro i roghi di rifiuti che minacciano la salute pubblica e l’ambiente.

Dettagli dell’Incendio:
L’incendio è scoppiato in un casotto isolato situato in un’area rurale. Nonostante le difficoltà nella localizzazione dell’area a causa della natura remota del luogo, il CNSBII è riuscito a trasmettere tutte le informazioni necessarie alle autorità tramite il numero di emergenza 112. La situazione è stata prontamente segnalata come potenziale incendio doloso di rifiuti, vista la presenza di elementi riconducibili a questa pratica illecita.

Richiesta di Chiarimenti e Azione:
In seguito alla segnalazione, il CNSBII ha richiesto alle autorità locali e ai Vigili del Fuoco un riscontro dettagliato sulle procedure attivate per la gestione dell’incendio. In particolare, sono state sollecitate informazioni riguardanti:

  1. L’individuazione e la tipologia dell’incendio.
  2. Le procedure di messa in sicurezza dell’area.
  3. L’identificazione dei materiali combusti.
  4. La verifica della presenza di telecamere di sorveglianza.
  5. Gli eventuali sopralluoghi effettuati.

L’Impegno del CNSBII nella Lotta ai Roghi di Rifiuti:
Il CNSBII opera costantemente per monitorare e denunciare attività illecite come l’abbandono e il rogo di rifiuti, fenomeni che purtroppo sono ancora troppo diffusi in Campania. Attraverso il coinvolgimento delle autorità e la collaborazione con i cittadini, l’organizzazione mira a prevenire questi atti che causano danni irreparabili all’ambiente e alla salute delle comunità locali.

Come Segnalare Roghi e Incendi di Rifiuti:
I cittadini sono invitati a segnalare tempestivamente qualsiasi sospetto di incendio doloso o roghi di rifiuti attraverso i canali ufficiali, come il sito del CNSBII (www.cnsbii.it). Ogni segnalazione contribuisce a rafforzare la tutela ambientale e a garantire interventi più rapidi ed efficaci.

Unisciti alla Lotta contro i Roghi di Rifiuti:
Il CNSBII chiede alle autorità un riscontro dettagliato riguardo agli sviluppi dell’incendio e agli interventi effettuati, auspicando una maggiore collaborazione per prevenire e combattere questi fenomeni illeciti. La lotta contro i roghi di rifiuti è una sfida che richiede l’impegno di tutti per proteggere il nostro ambiente e la nostra salute.




Rifiuti Abusivi nelle Opere Idrauliche: Il CNSBII Segnala i Rischi di Inquinamento e Alluvioni

Discariche Abusive nelle Opere Idrauliche Post-Frana: Un Rischio per l’Ambiente e la Sicurezza Pubblica

Durante un’ispezione condotta dagli Osservatori Civici Campania, in collaborazione con il CNSBII (Corpo Civico Nazionale delle Sentinelle dei Bacini Idrografici Italiani), sono stati individuati numerosi siti di abbandono di rifiuti nelle opere idrauliche realizzate dopo la frana del 1998 a Sarno. La situazione rilevata è preoccupante: oltre 50 metri cubi di rifiuti sono stati scoperti lungo i canali di drenaggio, rappresentando una grave minaccia per la sicurezza idrogeologica e la salute pubblica.

Un Degrado Preoccupante: i Dati dell’Ispezione

L’area ispezionata include opere di fondamentale importanza per la difesa idraulica, oggi soffocate da un cumulo di rifiuti che comprende plastica, vetro, elettrodomestici dismessi, e materiali tossici. Questi rifiuti, oltre a deturpare il paesaggio, bloccano il corretto deflusso dell’acqua, aumentando il rischio di inondazioni durante le piogge.

Gli effetti sull’ambiente sono devastanti: la decomposizione dei rifiuti tossici inizia un lento processo di contaminazione del suolo e delle falde acquifere, esponendo la popolazione a rischi di salute, tra cui malattie respiratorie e altre patologie legate all’inquinamento.

Le Testimonianze e il Ruolo degli Osservatori Civici

Michele Buscè, coordinatore del CNSBII, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“È inaccettabile che opere fondamentali per la sicurezza idraulica siano trasformate in discariche abusive. Le autorità locali e nazionali devono intervenire immediatamente per bonificare queste aree e prevenire ulteriori danni ambientali. I nostri volontari hanno segnalato la situazione tramite l’app SMA Campania, evidenziando la gravità del problema.”

Questa iniziativa rientra nell’attività di monitoraggio degli Osservatori Civici Campania, che lavorano in sinergia con la Prefettura di Napoli, guidata dal Viceprefetto Ciro Silvestro, responsabile del contrasto ai roghi di rifiuti. Grazie al rinnovo del Protocollo di Collaborazione con la Prefettura, il CNSBII e gli Osservatori Civici hanno intensificato le segnalazioni e le attività di monitoraggio dei siti inquinati.

Le Conseguenze per la Salute Pubblica e l’Ambiente

Oltre ai pericoli immediati di alluvioni, l’abbandono indiscriminato dei rifiuti crea un ambiente favorevole alla diffusione di malattie. La presenza di materiali tossici come plastica e metalli pesanti può comportare conseguenze a lungo termine per l’ambiente e per la salute delle comunità locali.

I rifiuti abbandonati in aree strategiche per la sicurezza idraulica devono essere rimossi con urgenza, al fine di ripristinare il corretto funzionamento delle opere e prevenire ulteriori rischi.

Chiamata all’Azione: La Partecipazione dei Cittadini

I cittadini possono fare la differenza! Vi invitiamo a segnalare prontamente qualsiasi caso di discariche abusive attraverso l’app SMA Campania o contattando direttamente gli Osservatori Civici Campania. Insieme possiamo fermare questo degrado e proteggere il nostro territorio dalle catastrofi ambientali e dai rischi per la salute pubblica.