Lista degli interventi fognario-depurativo del bacino idrografico del fiume Sarno

Previsione per l’anno 2021, cosa è stato fatto?

Relativamente al completamento e adeguamento del sistema fognario/depurativo del bacino idrografico del fiume Sarno, in data 5 agosto 2020, è stato sottoscritto il “Protocollo d’Intesa per il completamento degli interventi fognario-depurativo del bacino idrografico del fiume Sarno nell’ambito distrettuale Sarnese Vesuviano di cui alla L.R. n. 15/2015”, tra Regione Campania, Ente Idrico Campano e GORI.

Gli interventi indicati nel predetto protocollo sono di seguito descritti:
  • Opere di completamento della rete fognaria del comune di San Valentino Torio comprensivo del completamento € 4.600.000. Il progetto, in corso di redazione, prevede alcuni interventi a completamento delle opere realizzate nel progetto commissariale consentendo l’incremento della copertura fognaria e depurativa
  • Opere di completamento della rete fognaria del comune di Gragnano, comprensivo del completamento € 9.100.000. Il progetto, che ad oggi è ad un livello di Progetto di fattibilità tecnico economica, definisce le opere di completamento della rete fognaria al servizio del comune di Gragnano, riprendendo la configurazione prevista e già parzialmente realizzata nel precedente progetto commissariale, finalizzata alla realizzazione di una rete di drenaggio urbana efficiente e che garantisca il superamento delle problematiche igienico sanitarie che si riscontrano attualmente nel comune di Gragnano, consentendo l’incremento della copertura fognaria e depurativa
  • Opere di completamento della rete fognaria del comune di Poggiomarino € 12.000.000. Il progetto, che ad oggi è ad un livello di Progetto di fattibilità tecnico economica, definisce gli interventi previsti nel progetto di completamento finalizzato a rendere funzionale il sistema ed estendere il servizio fognario riguardano principalmente le fognature nelle seguenti strade, consentendo l’incremento della copertura fognaria e depurativa
  • Opere di completamento della rete fognaria del comune di Angri € 6.500.000. Il progetto prevede l’estensione del servizio di fognatura, realizzazione delle caditoie e delle connessioni idrauliche tra la rete esistente e la nuova rete fognaria, consentendo l’incremento della copertura fognaria e depurativa
  • Opere di completamento della rete fognaria del comune di Ottaviano € 5.200.000. Il progetto prevede la realizzazione dei collegamenti tra le reti e completamento degli allacci alle utenze, consentendo l’incremento della copertura fognaria e depurativa
  • Collettori comprensoriali Medio Sarno SUB 2, Completamento collettori € 4.200.000. Il progetto, che ad oggi è allo stato di progetto definito, prevede gli interventi necessari all’adeguamento finalizzato alla messa in esercizio di alcuni tratti dei collettori comprensoriali esistenti denominato sub 2, al fine di consentire l’allacciamento delle reti fognarie comunali ed il collettamento al depuratore comprensoriale di Angri
  • Impianto di depurazione Foce Sarno, Progetto di adeguamento € 5.557.150. Il progetto prevede interventi di adeguamento dell’impianto di depurazione finalizzati all’efficientamento del processo depurativo
  • Collettori comprensoriali Medio Sarno SUB 3, Completamento collettori € 2.000.000. Il progetto, in corso di redazione, prevede gli interventi necessari all’adeguamento finalizzato alla messa in esercizio di alcuni tratti dei collettori comprensoriali esistenti denominato sub 3, al fine di consentire l’allacciamento delle reti fognarie comunali ed il collettamento al depuratore comprensoriale di Angri
  • Rete interna Torre Annunziata, Progetto di completamento € 7.800.000. Il progetto prevede il completamento della rete fognaria e raggiungimento della copertura fognaria e depurativa previsto dalla Direttiva 91/271/CEE
  • Rete interna Pagani. Progetto di completamento rete, aggiornamento dati e normalizzazione utenze € 2.000.000. Si tratta di un intervento di verifica e normalizzazione allacciamenti di utenze alla rete fognaria ed aggiornamento dati a sistema ed estendimento della rete fognaria, consentendo un incremento del servizio di depurazione
  • Opere di completamento della rete fognaria interna del comune di Sarno € 5.200.000. L’intervento prevede l’estendimento del servizio di fognatura e completamento del sistema fognario
  • Opere di completamento della rete fognaria interna del comune di Striano € 3.500.000. L’intervento prevede l’estendimento del servizio di fognatura e completamento del sistema fognario.
  • Collettori comprensoriali Foce Sarno. Collettore litoraneo, progetto di allontanamento acque meteoriche € 650.000. Il progetto, in corso di redazione, prevede il prolungamento delle condotte di scarico a servizio dell’impianto di sollevamento fognario centrale 4 per l’allontanamento delle acque eccedenti la portata media nera diluita
  • Comuni di Boscotrecase, Casola, Lettere, Pimonte, S. Maria la Carità, Trecase, Corbara, Pompei, S. Marzano sul Sarno, Sant’Egidio Monte Albino, Castel San Giorgio. Progetto di aggiornamento dati e normalizzazione utenze € 2.340.000 – si tratta di un intervento di verifica e normalizzazione allacciamenti di utenze alla rete fognaria ed aggiornamento dati a sistema ed estendimento della rete fognaria, consentendo una maggiore copertura del servizio di depurazione
  • Impianto di depurazione Scafati. Progetto di adeguamento € 400.000 – il progetto prevede interventi di adeguamento dell’impianto di depurazione finalizzati all’efficientamento del processo depurativo
  • Impianto di depurazione Angri. Progetto di adeguamento € 5.000.000 – il progetto prevede interventi di adeguamento dell’impianto di depurazione finalizzati all’efficientamento del processo depurativo
  • Rete interna di Terzigno. Progetto di completamento rete secondaria € 700.000 – si tratta di un intervento realizzazione predisposizioni di allacciamenti di utenze alla rete fognaria ed aggiornamento dati a sistema ed estendimento della rete fognaria, consentendo una maggiore copertura del servizio di depurazione
  • Impianto di depurazione Nocera Superiore. Progetto di adeguamento € 3.000.000 – il progetto prevede interventi di adeguamento dell’impianto di depurazione finalizzati all’efficientamento del processo depurativo.



Bacino del Sarno. Monte Citola in fiamme.

Monte Citola è nuovamente in fiamme. Il 28 luglio il nostro nucleo delle vedette anticendio boschivo hanno segnalato al SOPI territoriale due punti di incendio in quota. Monte Citola, un monte di 494 metri s.l.m., presenta una morfologia che vede nel versante verso Nocera Inferiore una parete molto pendente ma boscata, mentre la parte che va verso Cava De’ Tirreni non ha una grande superficie con alberature.

Sommità – Cima del Monte Citola – Novembre 2020

Senza alcun dubbio gli incendi sono stati comandati, presumibilmente, da due soggetti diversi ove questi, pensiamo, abbiano inserito vari inneschi sul versante Nocerino che con il graduale bruciamento della parete montana, questi si attivavano. Infatti nella giornata del 28 luglio, prima giornata di incendio, c’è stato un intervento di spegnimento che però a distanza di quasi 24 ore ha ripreso vigore. Ed ha ripreso vigore allo stesso modo di quando è stato avvistato il primo incendio, in due distinte parti.

L’incendio ha devastato l’intero versante Nocerino del Monte Citola e l’area essendo ad alto valore per la biodiversità temiamo il peggio per gli animali e uccelli in fase di nidificazione.

IL RISCHIO IDROGEOLOGICO POST INCENDIO

Vista di Monte Poggio del Tesoro da Monte Citola – Novembre 2020

Nel novembre del 2020 il CNSBII ha effettuato un sopralluogo su Monte Citola per vedere dal vivo lo stato dei luoghi dell’incendio dell’estate del 2020 sul versante di Monte Poggio del Tesoro che ha devastato la biodiversità montana e aumentato il rischio idrogeologico dell’area che ha poi causato colate di fango e detriti a valle in zona Cupa Belvedere di Nocera Superiore. In quelle giornate di intensa attività di rilevamento abbiamo constatato che una superficie di oltre 8 ettari risulta essere instabile e pronta a dilavare verso valle in caso di condizioni meteorologiche avverse. Ora bisognerà aggiungere a questa allerta anche il versante incendiato di Monte Citola del 2021. In totale sono oltre 20 ettari di area instabile.

Abbiamo raccolto una serie di immagini, che grazie alle nostre vedette verranno poi utilizzato come materiale che consegneremo alla magistratura che si spera attivi delle indagini mirate in tal senso.

LE IMMAGINI E VIDEO SONO DI PROPRIETA’ DEL CNSBII, NON E’ AUTORIZZATO SCARICAMENTO SE NON CON AUTORIZZAZIONE.

Incendio Monte Citola del 28 luglio 2021