Come denunciare i rifiuti abbandonati
Indice della Pubblicazione
Definizione di Rifiuto | Le Sanzioni | In caso di rifiuti abbandonati | Segnalazione/Denuncia | Cosa deve contenere la segnalazione | In caso di Discarica Abusiva | Cosa deve contenere la segnalazione? | Come segnalare la presenza di eternit in ambiente | Download Moduli Fac-Simile | Invia un Feedback
L’obiettivo del CNSBII è quello di generare cittadinanza attiva, rendendo autonomo il cittadino dinnanzi ad illeciti ambientali. In virtù di questo abbiamo stilato una pubblicazione che vi ritornerà utile all’atto della stesura di una segnalazione. Dopo aver documentato il tutto puoi inviarci per conoscenza la segnalazione, o farti assistere dal nostro personale volontario nella redazione del documento. Nella pubblicazione troverai tutte le indicazioni.
Se in montagna, pianura, sulla fascia costiera, in città, per strada o in qualsiasi luogo capita di vedere rifiuti abbandonati, si dovrebbe avere il dovere e il diritto di denunciarli alle autorità competenti al fine di tutelare l’ambiente e la tua stessa salute. Tra l’altro l’abbandono di rifiuti comporta delle sanzioni. Se ti trovi su di un’area montuosa, sui SBII – Sentieri dei Bacini Idrografici Italiani, del CAI o di altri Enti, oltre alla denuncia alle autorità, segnala la presenza di rifiuti abbandonati o la discarica alla Sezione del CNSBII territoriale usando questo modulo (clicca qui). Se hai già segnalato dovrai consegnarci gli atti prodotti in modo da evitare sovrapposizioni. La tua privacy sarà tutelata. Inoltre ad oggi è attivo un servizio di segnalazione 24su24 del CNSBII raggiungibile su Whatsapp, a questo link in modo da suggerirti cosa fare. (Fai buon uso del servizio, eventuali atti di uso improprio verranno segnalati all’autorità giudiziaria)
Il ruolo del cittadino nella difesa dell’ambiente è assolutamente importante e non secondario. Un cittadino consapevole dei propri diritti/doveri è una fonte necessaria e primaria per la tutela del territorio.
Definizione di “rifiuto”
Per rifiuto si intende qualsiasi sostanza o oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l’intenzione o l’obbligo di disfarsi [Art. 183, D.L., n.152 del 3.4.2006]; i rifiuti sono divisi in categorie a seconda della provenienza, della potenziale pericolosità nei confronti dell’ambiente e della salute e della compromissione (modificazione) del luogo in cui sono abbandonati.
In caso di discarica abusiva la situazione è un po’ diversa rispetto al “semplice” abbandono.
Formalmente ci troviamo di fronte alla stessa tipologia di reato, cioè l’abbandono di rifiuti in un luogo non predisposto a tale scopo, ma si tratta di reati generati da due comportamenti diversi.
Infatti una discarica è un luogo in cui si ha l’abbandono di rifiuti in modo continuo e stabile (questo differenzia la discarica dall’abbandono dei rifiuti, che avviene in maniera occasionale e discontinua). Anche in questo caso occorre fare una segnalazione, facendo ancora più attenzione ai dettagli ed alla relativa descrizione (in particolare dell’area in cui si trova questa discarica e delle zone che sono nelle vicinanze, per esempio canali di irrigazione o corsi d’acqua).
Le sanzioni
Le norme in materia ambientale vietano l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e nel sottosuolo, così come è vietata l’immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali e sotterranee [Art. 192, D.L., n.152 del 3.4.2006]. L’abbandono dei rifiuti prevede una sanzione amministrativa pecuniaria ed inoltre il “colpevole” è tenuto a procedere alla rimozione, all’avvio al recupero o allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi (in caso di mancato ottemperamento può scattare l’arresto fino ad un anno).
Ecco come procedere per la segnalazione-denuncia
In caso di rifiuti abbandonati
La denuncia può essere fatta indistintamente al sindaco del Comune ove sono stati rinvenuti i rifiuti abbandonati, oppure alla Polizia Locale operante nel Comune dove è avvenuto il rilevamento.
Puoi segnalarne la presenza:
– a voce (con dichiarazione che sarà trascritta dal pubblico ufficiale che la raccoglie); sia la polizia che l’ufficio del sindaco rilasceranno una copia della denuncia con timbro di ricevuta
– per iscritto (via P.E.C. o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o con denuncia consegnata a mano).
E’ importante avere la conferma che la segnalazione sia andata a buon fine, soprattutto per non sentirsi dire di non aver ricevuto la segnalazione; ecco perché è consigliato utilizzare la raccomandata a/r. Nell’allegato 1 trovate un fac-simile di modulo per la segnalazione-denuncia. In caso di inerzia di questi due soggetti, e in caso di ritrovamento di rifiuti speciali o pericolosi* si può presentare la segnalazione-denuncia alla Procura della Repubblica a cui fa riferimento il Comune (*le modalità per la segnalazione dell’eternit sono riportate nell’ultima parte della pubblicazione).
La segnalazione va sempre sottoscritta. Ricordate bene che le segnalazioni e le denunce anonime spesso non vengono prese in considerazione.
Fondamentale è fornire in maniera completa i nostri dati in modo da essere facilmente raggiungibili per ulteriori chiarimenti da parte delle autorità.
Affinché la denuncia sia efficace è importante allegare foto o video dei rifiuti rinvenuti ed essere il più possibile esaustivi e precisi rispetto alla localizzazione dell’area, alla tipologia dell’area stessa, alla qualità e quantità dei rifiuti.
Conservate una copia della denuncia e delle foto/video che consegnate a supporto della
segnalazione.
Cosa deve contenere la segnalazione?
Nella segnalazione devono essere contenute in maniera sintetica ed esaustiva tutte le informazioni necessarie al ricevente per accertare in maniera rapida il fatto:
Localizzazione dell’area: si devono fornire le indicazioni precise su dove si trovi l’area; fornire l’indirizzo oppure le coordinate gps (anche tramite smartphone) è la soluzione ideale. Se siamo su un sentiero possiamo facilmente rintracciare il tratto di sentiero grazie alla cartina (es: Sentieri CAI e SBII).
Tipologia della zona: oltre ad indicare la tipologia dell’area (bosco, prato, corso d’acqua, …)
indicare se si tratta di un’area “aperta” oppure recintata o nella proprietà di qualcuno.
Quantità e qualità dei rifiuti: specificare se i rifiuti sono all’interno di contenitori, se sono chiusi o aperti, il numero di questi contenitori ed eventualmente odori particolari provenienti dai contenitori.
ATTENZIONE: evitate di fare gli eroi andando a frugare tra i contenitori senza protezioni adeguate. Lasciamo questo compito a chi sa come operare in certe situazioni!
Individuazione del momento in cui è avvenuto l’abbandono: se è noto possiamo anche
indicare il momento dell’abbandono. Es. se passo alla sera dalla strada X e ci ripasso al mattino e noto dei rifiuti abbandonati che non c’erano la sera prima è evidente che l’abbandono è avvenuto durante la notte;
Testimoni: possiamo anche inserire il nome o i nomi di altre persone che si sono accorti di quanto avvenuto.
Documentazione fotografica/video: supportare la segnalazione con del materiale fotografico o video è decisamente importante e necessario soprattutto per evidenziare e descrivere meglio la tipologia di rifiuti, la quantità e il loro stato. Non è necessario presentare tantissime fotografie, è importante che quelle consegnate siano ideali per far capire meglio la segnalazione.
In caso di discarica abusiva
La segnalazione avviene come in precedenza, ma occorre fare ancora più attenzione ai dettagli e alla relativa descrizione in particolare dell’area in cui si trova questa discarica.
La descrizione dettagliata, infatti, permette di capire subito se la discarica è autorizzata (ma, magari, non rispetta le regole) o se, addirittura, non è autorizzata (situazione ancora più grave). Nell’allegato 2 trovate un fac-simile di modulo per la segnalazione
Cosa deve contenere la segnalazione?
Localizzazione dell’area: si devono fornire le indicazioni precise su dove si trovi l’area; fornire l’indirizzo oppure le coordinate gps (anche tramite smartphone) è la soluzione ideale.
Tipologia della zona: oltre ad indicare la tipologia dell’area (bosco, prato, corso d’acqua, …)
indicare se si tratta di un’area “aperta” oppure recintata o nella proprietà di qualcuno e verificare la presenza nelle vicinanze di luoghi potenzialmente sensibili come corsi d’acqua etc.. Segnalare la eventuale presenza di strutture/edifici.
Quantità, qualità e stato di rifiuti: specificare se i rifiuti sono all’interno di contenitori, se sono chiusi o aperti, il numero di questi contenitori ed eventualmente odori particolari provenienti dai contenitori. Indicare se sono coperti o da cosa o se sono esposti alle intemperie, se sono interrati o se si trovano sotto a strutture temporanee.
ATTENZIONE: evitate di fare gli eroi andando a frugare tra i contenitori senza protezioni adeguate. Lasciamo questo compito a chi sa come operare in certe situazioni!
Testimoni: possiamo anche inserire il nome o i nomi di altre persone che si sono accorti di quanto avvenuto.
Documentazione fotografica/video: supportare la segnalazione con del materiale fotografico o video è decisamente importante e necessario soprattutto per evidenziare e descrivere meglio la tipologia di rifiuti e la quantità e il loro stato. Non è necessario presentare tantissime fotografie, è importante che quelle consegnate siano ideali per far capire meglio la segnalazione.
Come segnalare la presenza di eternit in ambiente
La presenza di materiali contenenti amianto non comporta di per sé un pericolo per la salute se il materiale è in buone condizioni e non viene manomesso.
Diverso è il discorso se si tratta invece di materiale abbandonato nell’ambiente, spesso in cattive condizioni di conservazione.
Le segnalazioni devono essere fatte ai Dipartimenti di Sanità Pubblica delle Aziende Sanitarie Locali. Come per le segnalazioni precedenti occorre fornire delle indicazioni precise sulla localizzazione, allegando la documentazione fotografica.
Anche in questo caso al segnalazione va sottoscritta.
Consigliamo l’invio della segnalazione tramite mail, con richiesta della notifica di lettura come ad esempio la P.E.C. posta elettronica certificata.
Effettua il Download dei Fac-Simile per effettuare le segnalazioni
Nel caso in cui ci sia prova del fatto che la Pubblica Amministrazione crei inerzia nella rimozione dei rifiuti o che non ricevete alcuna risposta dagli enti Pubblici è necessario effettuare un Accesso Civico Generalizzato per conoscere tutte le informazioni ambientali, amministrative, lo stato della procedura di ripristino dei luoghi, il o i responsabili del procedimento e tutti gli atti prodotti.
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