Il nostro personale tecnico volontario del Cnsbii ha effettuato un sopralluogo il 10 marzo del 2021 in Mercato San Severino alla località frazione di Sant’Angelo. La frazione è sostanzialmente tagliata in due del Torrente Solofrana, tributario maggiore dell’Alveo Comune Nocerino e poi Fiume Sarno.
Il Torrente Solofrana ricade nell’ambito del Bacino Idrografico del Fiume Sarno ed il soggetto competente nella gestione ordinaria di questo è il Genio Civile Regionale.
Ad una prima ricognizione visiva abbiamo constatato che in destra idraulica vi è la presenza di un argine che data la sua attuale altezza dal letto del torrente, non permette il regolare deflusso delle acque nell’alveo del corso d’acqua nelle condizioni di meteo avverse, ossia, quanto i livelli pluviometrici superano la soglia murale. Quindi accade che, irreversibilmente, le acque del T. Solofrana, inondano i campi adiacenti. Ad essere colpiti, gravemente e ripetutamente, sono alcuni nuclei abitativi nelle immediate vicinanze, ma comunque distanti oltre i 50 metre dagli argini. In passato in quest’area più volte il Torrente Solofrana ha inondato, campi, strade e case, ciò vuol dire che, se memoria conta, in questa area vanno regolate le sezioni idrauliche che presentano continue e pericolose strozzature e in più punti annullati i salti di quota che avrebbero anche l’azione di diminuire l’irruenza delle acque a carattere torrentizio.
Durante gli l’ondata di maltempo del 9 marzo 2021 si è constatato inoltre come il Ponte sito in Sant’Angelo alla seguente posizione: https://goo.gl/maps/vLA2wsmqM2LGNTT4A sia stato oggetto di rischio inondazione in quanto il letto del torrente solofrana in quel punto per tutta la tratta risulta ormai essersi innalzato di oltre 2 metri, innalzando così anche il livello dell’acqua che inevitabilmente tracima oltre il livello arginale. Inoltre i sedimi depositati nell’alveo, di forte consistenza fisica genera un cambio di pendenza dello scorrimento delle acque le quali impattano in maggior modo e irruenza verso il margine di destra idraulica del Torrente Solofrana, generando così le indondazione dei campi.
A tal proposito il Cnsbii, ha inviato una comunicazione di pericolosità e rischio di quanto sopra descritto al Sindaco pro tempore di Mercato San Severino, al Genio Civile Regionale di Salerno al fine di segnalare quanto secondo noi corrisponde ad un rischio e pericolo per persone e cose presenti nella zona.